FINE SETTIMANA DIFFICILE PER I GIOVANI BIANCOROSSI

  • 7 Marzo 2019

UNDER 16 ÉLITECampionato Élite – 3° giornata girone di ritornoParma, campo Giuseppe Banchini  – domenica 03 marzo ore 11.00

Parma 1931 VS TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 42 – 0

Da un punto di vista atletico, tecnico e dello sviluppo raggiunto nel gioco, la squadra di casa è ed è stata sicuramente superiore alla media del 15 schierato e schierabile dai nostri fiorentini. Dunque oggettivamente non avevamo grandi possibilità di vincere la sfida giocata domenica 3 marzo al campo Banchini di Parma. Questo al netto delle assenze pesanti dettate da vari motivi improvvisi e da alcuni infortuni sia recenti che di vecchia data. Comunque, la totale assenza di entrambe le nostre seconde linee più esperte, le defezioni “per motivi personali” e l’improvviso infortunio del nostro capitano Giovanni Vitone, non hanno certo facilitato il compito di giocare con convinzione e determinazione una partita così ostica.Tuttavia, nei primi dieci minuti, dimostriamo chiaramente che avremmo avuto le armi per poter mettere maggiormente in difficoltà i parmensi. L’aggressività dei nostri, determinata da una difesa avanzante, infatti ha messo quella pressione necessaria a far sì che gli avversari perdessero terreno e cominciassero a “lanciarsi le palle in faccia”. Riusciamo dunque a proteggere il nostro campo ed addirittura a conquistare una touche abbondantemente oltre la linea della loro metà di gioco. I nostri però non sembrano in grado di cogliere questo prezioso segnale come incoraggiante indizio a proposito della strategia da adottare per mettere in difficoltà degli avversari certamente forti, ma comunque umani. Non riusciamo, anche a causa dell’assenza di tre saltatori importanti, a capitalizzare le touche conquistate e l’ovale passa nelle mani emiliane. La loro modalità di attacco è, a questo punto, estremamente aggressiva e dinamica sia da parte del possessore che dei sostegni che riescono così a fare metri preziosi sfruttando certamente il fisico ma ancora di più un’attitudine che li premia con due mete in rapida successione. Spiace dirlo, ma purtroppo si assiste ad un cedimento nel morale dei nostri ragazzi che alzano il piede dall’acceleratore. I biancorossi dimostrano di non essere ancora bravi a registrare e cogliere i segnali positivi del match (punti deboli dell’avversario, difesa avanzante che costringe anche i più forti all’errore ecc ecc), mentre tendono a ipervalutare i propri aspetti di criticità. Infatti, subito il primo martellamento dell’artiglieria pesante emiliana, in molti (non tutti!) si disuniscono e perdono iniziativa e convinzione.Per lunghi tratti di assiste ad un trinceramento poco convinto in un fortino attendista che è evidente non avrebbe ripagato come strategia.A tratti però alcuni microreparti continuano a suonare la carica e si assiste ancora a numerosi sprazzi di vivacità che dimostrano l’ovvio: crederci è utile. Di sicuro ogni volta che la nostra difesa, al limite del fuorigioco, si faceva offensiva e i canali erano coperti, i parmensi commettevano sbavature anche grazie  alla semplice pressione dell’avversario lanciato minacciosamente e puntualmente in corsa.Da questa partita dunque se ne ricava, malgrado tutto, un’ulteriore spinta a insistere sui principi fondamentali del gioco che, se ben applicati, rendono sempre interessanti dividendi. Gli allenatori però stanno lavorando insistentemente proprio su questi aspetti e una partita come quella di domenica offre molto materiale per crescere e migliorarsi. Sarà quindi solo questione di tempo e tenacia nel perseverare: Roma non fu fatta in un giorno ed ha subito certamente, prima di diventare grande, forche caudine, vittorie di Pirro, invasioni devastanti e svariati “mali eventi”.

Testo e foto di Giorgio D’Alessandro

UNDER 14/1 – Gispi  vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931Coiano PO, campo di Coiano  – sabato 02 marzo ore 16.30

Sconfitta amara per l’Under 14/1La partita prevista dal calendario non viene giocata e per il Firenze è programmata una partita secca contro il Gispi in terra di Coiano.Gispi: squadra molto fisica, ragazzi atletici, grossi e strutturati. La squadra del Firenze è ormai quella rodata in questi mesi al Padovani.Al fischio d’inizio il team di casa inizia subito a spingere, la grinta dei pratesi si fa sentire da subito, i fiorentini si trovano a difendere nei propri 22, si lotta ma non si riparte, i biancorossi rimangono lì ed è al 6° del primo tempo che da una mischia sui 5 metri la terza linea verdenera si stacca dal raggruppamento schiacciando facile per la trasformazione: 7-0.I fiorentini frastornati provano una timida reazione, ma è a causa di un rimpallo ingannevole per l’estremo gigliato che il trequarti pratese va in meta centrale: 14-0. Siamo soltanto all’8° del primo tempo e la partita sembra prendere una brutta piega che non fa bene ai fiorentini, si lotta molto a centrocampo: loro, squadra molto fisica, i nostri sono costretti a difendere  non riuscendo ad organizzare un gioco fluido, perdiamo ogni punto di incontro, i placcatori non placcano, ma è un’azione personale di Fasti che al 22°, dopo aver creato un buco con una bella finta, riesce a schiacciare angolato, difficile la trasformazione di Metti che riesce comunque a passare tra i pali: 14-7.La partita sembra sbloccata, ma il primo tempo termina forse nel momento migliore del Firenze Rugby 1931, ma i biancorossi cavalcano l’onda dell’entusiasmo e al 7° del secondo tempo una combinazione Fasti con calcetto a seguire per Metti nel ruolo di ala riesce a schiacciare angolato, impossibile la trasformazione: 14-12. Al 9° del secondo tempo la squadra verdenera imbrocca subito una serie di passaggi fortuiti che fanno schizzare l’ala verso la meta schiacciando angolato: 19-21. Il match continua sulla falsariga del primo tempo con il Gispi in ripartenza dai punti d’incontro giocando con molta fisicità, il Firenze non riesce più a tenere i giovani pratesi che al 14° e al 18° infilano due mete entrambe trasformate.Il Firenze non molla e al 25° del secondo tempo l’ovale arriva a Metti che veloce sull’ala schiaccia angolato, purtroppo è il palo a negare la trasformazione allo stesso Metti.La partita, segnata da dure fasi di confronto nell’uno contro uno, termina 33-17 a favore del Gispi.

Testo e foto di Alessandro Metti


UNDER 14/2 – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 vs VasariFirenze, Ruffino Stadium Mario Lodigiani – sabato 02 marzo ore 17.00

Sconfitta dolce per l’Under 14/2Si gioca sul sintetico del Lodigiani la settima della fase centrale del campionato under 14, i giovani di Taiuti ospitano il Vasari, squadra ormai nota incontrata più volte  in questo torneo.La squadra di casa è composta per la maggior parte dai ragazzi più piccoli, mentre il Vasari schiera la squadra titolare, che non sarebbe proibitiva se non fosse per due elementi molto grandi fisicamente e difficili da arginare.Al fischio d’inizio le due squadre si equivalgono, ma con il passare dei minuti gli equilibri si spostano e il Vasari fa sentire il loro peso con i due elementi più fisici che riescono a sfondare la difesa fiorentina che non sta a guardare e applica gli insegnamenti degli allenatori facendo girare l’ovale e aprendo il gioco sui trequarti lanciando le veloci ali che bruciano i più lenti aretini, movimenti che pagano in quanto il Firenze riesce ad andare in meta per ben 4 volte. Sopraffatto dalla stanchezza e indebolito dalle incursioni della cavalleria pesante giallonera, nonostante Taiuti abbia innestato forze fresche in campo con i giovani della panchina, il Firenze non riesce a bloccare le incursioni del Vasari che spinge sempre più con i suoi elementi più pesi; il punteggio è ormai irrecuperabile, il tempo è tiranno e al fischio finale i Toscana Aeroporti Firenze 1931 sono sconfitti nel punteggio ma non nell’anima dei 18 ragazzi che hanno lottato giocando a testa alta onorando ancora una volta la maglia.

Testo di Laura Masi – Foto di Dromi


UNDER 12 – Raggruppamento Livorno 1931  – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931-Livorno, campo Maneo – domenica 03 marzo ore 10.30  

Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 under 12 si presenta al primo concentramento del mese ovvero la 10° giornata come da calendario del CRT. Il campo Maneo di Livorno ormai familiare accoglie 4 squadre: due del Livorno Rugby 1931, il Sesto Rugby e una squadra del Firenze Rugby 1931. Quest’ultima arriva con tredici giocatori a disposizione per la mancanza di tre atleti ammalati dalla mattina stessa e purtroppo ancora una volta la squadra non ha la completa ossatura nella composizione dei gigliati biancorossi o per un motivo o per un altro. Essendo già una formazione risicata questo particolare va ad incidere e non poco per vedere un gioco di carattere, che in partite passate ha contraddistinto l’esito finale. Per la cronaca la prima partita con Livorno si presenta fin da subito difficile per un coordinamento poco chiaro da parte dei ragazzi che si sono dovuti riposizionare in ruoli diversi dal solito. Partita angusta anche per la notevole fisicità massiccia degli atleti del Livorno che rallentano non di poco i nostri veloci giocatori, terminando con una perdita netta. Belle parole quelle spese dal coach Marco Magini per rinsaldare gli animi ai ragazzi; nella seconda partita purtroppo il risultato con Sesto rimane invariato dal primo, anche se si vede a sprazzi un buon atteggiamento di rivalsa che però non basta per ritrovare quella sicurezza al momento assopita. Buona invece la terza partita con Livorno Rugby 2 dove i ragazzi ritrovano forza e determinazione insieme all’esordio dei tre nuovi giocatori che hanno affievolito sicuramente l’assenza tanto sentita. Buono il terzo tempo. Alabim!

Testo e foto di Roberta Falcini


UNDER 10 – Raggruppamento Lions Amaranto -TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931- Salviano LI, impianto sportivo di Salviano – sabato 02 marzo ore 15.30

Orata al forno e bistecca alla fiorentina. Questa è la promessa scambiata con gli amici livornesi dei Lions Amaranto. Al prossimo incontro un gemellaggio culinario, un’ipotetica grigliata in riva al mare, o al Padovani, chi lo sa. Sabato 2 marzo al campo Salviano di Livorno la temperatura è più che primaverile. Il raggruppamento vede la presenza di 5 squadre inserite in un unico girone all’italiana. Due le nostre compagini presenti, due anche per i Lions Amaranto, una per il Livorno Rugby 1931.Sulla costa si sa, non è mai facile, il livello è ottimo e le partite sono impegnative. I nostri, ben orchestrati dagli educatori Emma Hill e Rocco del Bono (tornato per l’occasione nella “sua” Livorno) provano a ribattere colpo su colpo le offensive dei coetanei labronici, ma il compito risulta fin da subito molto complicato. Buona la nostra fase offensiva mentre un po’ di apprensione ci lascia quella difensiva. Nonostante tutto i nostri si dimostrano comunque capaci di organizzare gioco. Certo, l’età media molto bassa dei nostri (quasi tutti 2010) non aiuta, ma va bene così. Il divario, soprattutto contro i biancoverdi del Livorno 1931, si nota e la strada da percorrere è ancora lunga, ma come abbiamo già accennato altre volte, notiamo nei nostri evidenti segni di miglioramento. La voglia di giocare e il senso di appartenenza di certo non mancano a questa categoria, nonostante alcune sconfitte infatti, l’Alabim sale alto nei cieli di Livorno, assieme alle maglie biancorosse dei giovani atleti fiorentini. Avanti così dunque, pronti e carichi per un mese che ci vedrà impegnati ogni fine settimana, orata o bistecca che sia, l’importante è mangiarla in compagnia.

Testo e foto di Tommaso Martinoli