Giornata in chiave positiva per le due Under 16

  • 9 Dicembre 2013

Pari interno con rimpianti nel Campionato Elite, orgogliosa vittoria esterna nel Campionato regionale

Firenze, 9 dicembre 2013

Nel campionato nazionale Elite Aeroporto Firenze Rugby ottiene un pari con Rugby Reggio
Un buon primo tempo non è sufficiente ai biancorossi per assicurarsi la vittoria

L’ottava giornata del campionato Elite prevede per i fiorentini l’ultimo incontro casalingo del girone d’andata contro il Rugby Reggio. Il calcio di avvio è dei biancorossi, che partono bene e costringono gli avversari nella loro metà campo: è l’inizio di una lunga fase di predominio territoriale, tanto che solo al 15′ gli emiliani riescono con un calcio in touche ad affacciarsi nella frazione di campo fiorentina.
I ragazzi del Firenze però non riescono a concretizzare la gran mole di gioco prodotta, se non con un’azione che al 6′ porta Gentili nell’area di meta reggiana, ma l’arbitro non convalida.
Bisogna così attendere il 23′, quando i fiorentini riescono a pressare i Diavoli rossoneri nei propri ventidue, costringendoli ad un disimpegno in affanno, sul quale D’Aliesio è bravo a intercettare e a schiacciare in meta, trasformata dallo stesso D’Aliesio. Dopo tante azioni manovrate, la meta arriva quindi su un’azione abbastanza casuale ma grazie ad una pressione corale della squadra; il primo tempo si chiude senza altri sussulti.

La ripresa del gioco vede un miglior approccio dei reggiani, che si portano avanti nel tentativo di rimontare e giungono al pareggio al 5′ minuto con uno sfondamento centrale. Il resto dell’incontro è fatto di scontri accesi soprattutto nella parte centrale del campo, con gli ospiti autori di un secondo tempo più aggressivo mentre i fiorentini non riescono ad innescare efficacemente il gioco al largo, esponendosi anzi ad un paio di azioni di contrattacco degli avversari.
Il risultato di parità è sostanzialmente giusto, per due squadre che si sono aggiudicate un tempo ciascuna: migliore il primo tempo dei biancorossi e un po’ sfortunato per le occasioni mancate, più incisiva la seconda frazione reggiana, soprattutto per il carattere e la capacità di lottare su ogni pallone che gli ospiti hanno messo in mostra.

AEROPORTO FIRENZE RUGBY – RUGBY REGGIO JUNIOR: 7 – 7 (p.t. 7 – 0)

Marcature: 23′ D’Aliesio tr D’Aliesio (7-0); 5’st Rugby Reggio tr (7-7)
Aeroporto Firenze Rugby: Gentili, Silei, Vanoli, Bartoli, Magnelli, D’Aliesio, Lo Castro, Venturi, Fissi, Mechi, Caroti, Gasparri, Merzoug, Mascalchi, Loreto, Bacci, Barbanti, Battaglia, Botti, Cavaciocchi, Dragoni, Nardoni,
Allenatore: Aldo di Francescantonio

A cura di: Leonardo Fissi – Foto: Marco Nardoni

Nel campionato regionale Aeroporto Firenze Rugby supera il CUS Siena
Bella vittoria in trasferta dei giovani biancorossi

Il campo dell’”Acqua Calda” di Siena ospita domenica 8 dicembre l’ultima partita del girone di andata del campionato regionale. La squadra biancorossa ha perde alcuni elementi per squalifica, altri non sono al meglio e sono stati lasciati a casa, quella che va in campo è una formazione leggera a cui, però, sono stati fortunatamente aggiunti due o tre elementi, normalmente in Elite, che contribuiranno a fare la differenza. Pronti: via. Il Siena inizia con vigore sfruttando un pacchetto di avanti che pesa più o meno il doppio di quello fiorentino. Alla prima mischia la differenza è subito evidente, sia sulla spinta che sulla gestione della palla. I primi cinque minuti sono drammatici ma, con una voglia di gioco che non conoscevamo da tempo, i ragazzi del Firenze “tengono” tra i propri ventidue e il centrocampo. Si placca bene, oggi, con continuità, raddoppiando sui piloni avversari che tentano invano lo sfondamento centrale e con una disposizione dei trequarti molto attenta a imbrigliare i centri del Siena non appena la palla viene smistata dal punto di incontro. Il Siena non è eccezionale sotto il profilo tecnico e questo aiuta, come aiutano tre o quattro calci di liberazione che spostano l’asse del gioco nella metà campo avversaria facendo tirare il fiato ai nostri avanti che sono, in questo momento, di una saldezza fino ad oggi solo sperata. Ma il Siena avanza, conquista metri, arriva ancora a ridosso e oltre i ventidue, sembra che la spinta dei bianconeri sia destinata al successo, quando, da una ruck a sette metri dalla touche di destra, il mediano di apertura indovina un passaggio corto e smarcante a Niccolò Guarducci: la corsia lungotouche è quasi libera e Niccolò si fa cinquanta, sessanta metri di allungo andando a depositare l’ovale in mezzo ai pali. E’ il 20° del primo tempo e Elegi perfeziona con una corretta trasformazione: 7-0.

Si riprende con un Siena rabbioso che stenta a credere di non riuscire a passare. Oggi, però, anche i piccoli sono iene e ogni tentativo senese è fermato, magari con affanno, ma sempre con precisione e efficacia.

Si ricomincia con il Siena che gioca controsole ma il tema del primo tempo non cambia. Dieci minuti fissi nei ventidue fiorentini con mischie e touche che regolarmente creano difficoltà, anche se oggi il mediano di mischia riesce a rimediare spesso agli arretramenti delle terze linee che non reggono la spinta doppia del Siena. La fatica si fa sentire e, nonostante una difesa rabbiosa del Firenze che ricaccia tre volte i senesi ormai a un metro dalla meta, nonostante un tentativo di fuga con grabber sul lungolinea sinistro di Casanova, al 20° del II tempo i bianconeri indovinano la combinazione d’attacco e vanno a marcare lateralmente a sinistra dei pali. La meta non viene trasformata e siamo sul 7-5. Aeroporto Firenze però -oggi – è una squadra diversa da quella vista troppe volte quest’anno. Al calcio di rinvio si proietta in modo ordinato nei ventidue del Siena e inizia una pressione ostinata sulla fascia destra d’attacco. La prima linea fissa un punto di incontro favorevole appena dentro i ventidue, Elegi smista rapidamente ad Almansi che, con un calcio a seguire telecomandato, supera tutta la difesa avversaria e va a posizionare la palla quasi in mezzo ai pali. Corrono in tre o quattro: biancorossi e neri e loro ma il più veloce è Casanova che riesce ad allungare l’ovale ad Almansi in rientro, due passi e meta sulla sinistra al 25° del secondo tempo. Manca la trasformazione ma la situazione – 12 a 5 – è più tranquilla, anche se c’è ancora da sudare e parecchio. Il campo diventa un’arena per un confronto duro e continuo tra gli avanti fiorentini che placcano ormai anche la sabbia e i tentativi spesso isolati dei senesi. Ma anche i tre quarti gigliati oggi non commettono le ingenuità a cui ci avevano purtroppo abituato e pressano da vicino ogni azione avversaria, sfiorando continuamente il fuorigioco ma con effetti devastanti sulle capacità del CUS Siena di organizzare azioni efficaci. A due minuti dalla fine i senesi si fanno nuovamente pericolosi nell’area biancorossa ma a risolvere è un’azione prolungata di Bucciantini e un calcio di liberazione dell’apertura che, finito in touche, mette l’arbitro in condizione di fischiare la fine.

Solita kermesse finale con le maglie al vento e i ragazzi escono dal campo con una bella luce negli occhi: contenti non solo per la vittoria, ma per la prova di orgoglio, coraggio e tenuta atletica che sono riusciti a dimostrare. Bene così e alla prossima.

CUS SIENA RUGBY – AEROPORTO FIRENZE RUGBY: 5 -12 (p.t. 0-7)

Marcature: 20′ Guarducci tr Elegi (0-7) ; 20’st CUS Siena nt (5-7); 25’st Almansi nt (5-12)
Aeroporto Firenze: Zurli, Picheca, Conti, Calamandrei, Cardoso, Elegi, Almansi, Guarducci, Gaito, Casaretti, Carubia, Musallam, Pavone, Pini Chiappini, Bucciantini, Rindi, Parenti, Tarchi, Vivarelli, Casanova, Campagna, Pezzati
Allenatore Lapo Strambi

A cura di Giorgio Almansi