L’Under 18 vince anche il girone tosco-umbro del Campionato regionale

  • 16 Aprile 2014

Un tenace Cus Siena rende vivo e interessante l’ultimo confronto in calendario

Firenze, 15 Aprile 2014

Per la prima volta nella corrente stagione sportiva l’Under 18 guidata da Sorrentino e Falleri riesce a mettere piede sul campo principale dell’impianto Lodigiani, per disputare l’ultimo incontro del girone di ritorno contro un solido Cus Siena Rugby, terza forza del girone tosco-umbro del Campionato Regionale. I due tecnici biancorossi ricorrono ad un turn-over abbastanza marcato, per dare occasione a tutti i propri elementi, in questi ultimi turni di confronti sfalsati nel calendario, di potersi esprimere agonisticamente e mantenere elevate concentrazione e motivazioni.

I biancorossi fiorentini partono con il piede giusto, aggressività e ritmo elevato, la mediana imposta gioco per la rapidità dei tre quarti e dopo appena due minuti è l’estremo Francesco Landini ad inserirsi nella linea d’attacco per uno sprint che elude ogni tentativo difensivo senese, per una meta in mezzo ai pali trasformata da Ismaili. I neri senesi non sono certo squadra arrendevole e il confronto si sviluppa a tutto campo, con toni agonistici elevati. Occorre attendere quasi un quarto d’ora per la seconda meta fiorentina messa a segno dall’ala Vieri Cervelli, innescata da un buon movimento palla dell’intera linea dei tre quarti. La terza segnatura arriva invece su una bella continuità diretta del reparto degli avanti fiorentini che ha il suo terminale nella percussione prolungata del tallonatore Donald Kapaj e la quarta, in chiusura di primo periodo, ancora da una bella galoppata di Cervelli. Il parziale sul tabellone, all’intervallo, è sul 22-0.

Sorrentino e Falleri rimodellano completamente l’assetto della prima linea con l’inserimento di tre giocatori dalla panchina e un cambio programmato è anche quello del mediano di mischia e in questa fisionomia la squadra si ripresenta in campo per continuare a premere sull’acceleratore. Dopo due minuti è l’accademico Gabriele Di Donna – oggi con la responsabilità del ruolo di capitano – ad andare in meta, di forza, con una bella percussione. Landini trasforma tra i pali. Passano ancora dieci minuti di confronto muscolare che il pilone Guglielmo Sguerzo declina come sa fare al meglio con una galoppata che non elude certo i contatti avversari e che culmina con una meta lungo la linea di touche.
Siena riesce a dar fondo alle proprie energie e trova, una volta tanto, i fiorentini impreparati a chiudere il varco sulla percussione centrale di un proprio avanti e su una punizione accordata dall’ottimo direttore di gara sulla linea dei cinque metri, fa viaggiare la palla al largo e si avvantaggia di un imperfetto riposizionamento difensivo gigliato per andare in meta.
I tecnici biancorossi danno fondo alla panchina inserendo gradualmente gli ultimi tre elementi a propria disposizione mentre Siena paga un tributo pesante al ritmo elevato imposto al confronto in termini di infortuni ed energie spese, calando vistosamente alla distanza e concedendo ai padroni di casa tre mete in successione negli ultimi dieci minuti di gioco. La prima di queste è realizzata dal mediano di mischia Edy Matteoni che filtra nelle maglie disunite della difesa senese da una situazione di mischia aperta, la seconda è ancora di Cervelli che finalizza il proprio sprint lungo la linea di touche, la terza è dell’estremo Marco Logi che impone agli avversari che cercano di arrestarlo forza d’urto e grande velocità. E’ la nona ed ultima meta del confronto per i fiorentini, il calcio di trasformazione viene offerto a Pietro Gusso, sostenuto con affetto da tutta la squadra: non va, ma sarà per la prossima occasione. Volano alte le maglie rosse lanciate per aria sull’ultimo “hurrà” del canto di vittoria fiorentino, che rimbomba, finalmente, sotto la copertura della gradinata dell’impianto Lodigiani.

Il tecnico Peppe Sorrentino dichiara soddisfatto: “Abbiamo centrato l’obiettivo di portare alla vittoria e imbattute due squadre in due distinti tornei regionali. Il girone toscano è stato vinto in maniera schiacciante, 70 punti in 14 partite, ogni singola sfida terminata con l’attribuzione del bonus aggiuntivo che scatta alla quarta meta segnata. Il girone tosco-umbro è stato appena più combattuto – la seconda classificata, il Cus Perugia, ha comunque un distacco di 11 punti – e ci sono state, su 14 incontri, solo tre occasioni nelle quali i fiorentini non hanno potuto aggiungere il punto di bonus a quello della vittoria: 67 i punti allineati in classifica, 492 i punti segnati, appena 79 quelli subiti.”

“Siamo contenti, al di là della doppia affermazione, anche per essere riusciti ad offrire le giuste motivazioni agli oltre sessanta giocatori tesserati, in questa stagione che è di transizione sul piano agonistico e a contenere al massimo gli abbandoni dell’attività, che in questa fascia d’età sono purtroppo fisiologici – sostiene l’altro tecnico Marco Falleri – ma resta il grande rammarico di dover rinunciare, per regolamento federale, a portare alla fase finale interregionale, che darà accesso al Campionato Elite della prossima stagione, ambedue le squadre: nel girone tosco-umbro sarà infatti il Cus Perugia a qualificarsi per quella fase.”

“Se parliamo di rammarico – chiosa Sorrentino – quello ancor più grande, anche alla luce dell’andamento del girone dell’Area 3 del Campionato Elite della stagione corrente che è stato vinto da Livorno Rugby, squadra contro la quale ci siamo misurati in due combattuti ed equilibrati test/match nella stagione, resta quello di avere a disposizione un organico che con tutta probabilità avrebbe recitato una parte davvero importante nel campionato di maggior prestigio.”

AEROPORTO FIRENZE RUGBY – CUS SIENA RUGBY: 49-05 (p.t. 22-00)

Marcature: 2’ mt Landini tr Ismaili (7-0); 17’ mt Cervelli (12-0); 30’ mt Kapaj (17-0); 34’ mt Cervelli (22-0). S.t: 2’ Di Donna tr Landini (29-0); 12’ mt Sguerzo (34-0); 15’ mt CUS Siena (34-5); 24’ mt Matteoni (39-5); 26’ mt Cervelli (44-5); 31’ mt Logi (49-5).

Aeroporto Firenze Rugby U18: Landini, Elegi, Ismaili, Sanna, Cervelli, Caneschi C., Cervellati A., Di Donna (cap.), Sacchi, Michelagnoli, Ferrami, Biagini, Panerai, Kapaj, Casini. A disposizione: Fabbri, Sguerzo, Bartolini, Matteoni, Ciullini, Logi, Gusso.

Effecì – Foto: Andrea Caneschi