L’Under 18 vince il girone toscano del Campionato Regionale

  • 1 Aprile 2014

Una squadra concentrata e concreta supera nettamente i Lions Amaranto

Firenze, 31 marzo 2014

L’Under 18 di Aeroporto Firenze Rugby conclude il proprio impegno nel girone toscano del campionato regionale nel migliore dei modi completando, con una vittoria larga e convincente, una classifica che recita numeri davvero eloquenti sul valore della squadra biancorossa: 70 i punti in classifica ottenuti inesorabilmente al ritmo di cinque per volta nelle quattordici partite disputate, 132 le mete segnate, 783 i punti realizzati, appena 39 quelli subiti. La qualificazione per le fasi interregionali che danno accesso al Campionato Elite della prossima stagione sportiva raggiunta senza alcun tentennamento.

A Livorno, sul sintetico del Maneo, i ragazzi di Sorrentino e Falleri si presentano con la concentrazione giusta e la voglia di sviluppare le trame migliori del proprio gioco contro la seconda forza del campionato, i Lions Amaranto, che forti dei due nazionali Basha e Barducci giocano senza timore reverenziale una partita di grande intensità fisica e agonistica, la migliore della stagione, a detta dei propri tecnici.

Che il confronto sia di elevato tasso tecnico ed agonistico lo si vede già dalle primissime battute, con i biancorossi fiorentini molto reattivi nel reparto degli avanti, ordinati, addirittura ispirati nella coppia di mediana, precisi nei movimenti e propensi al gioco i tre quarti. Vanno in meta al terzo minuto di gioco i biancorossi, con una bella azione in continuità diretta finalizzata dal rush bruciante dell’ala Vieri Caneschi lungo l’out di destra, con meta in bandierina. I Lions reagiscono bene e pressano a lungo i fiorentini nella propria metà campo, esibendo una mischia ordinata davvero efficace e i tentativi di sfondamento della pesante linea degli avanti labronici viene orgogliosamente ed efficacemente arginata. Firenze ribatte tenendo alto il ritmo e con belle giocate alla mano alternate a consistenti avanzamenti dei propri giocatori di peso e al 19° vanno nuovamente in meta – davvero di pregevole fattura – con una continuità diretta che coinvolge almeno cinque giocatori e la terza linea Gabriele Di Donna a schiacciare in meta. La trasformazione è messa a segno da un Marco Logi concentratissimo, oggi, dalla piazzola. Al 30’ proprio Logi mette a segno un calcio di punizione da posizione favorevole, dando alla propria squadra il vantaggio del doppio break. Ma prima che la brava direttrice di gara ordini il riposo c’è il tempo per una improvvisa accelerazione del mediano Andrea Cervellati che da mischia ordinata vede lo spazio per insinuarsi nella rete difensiva avversaria e va in meta. Parziale di primo tempo 0-20.

La ripresa inizia con i Lions proiettati all’offensiva ma i fiorentini, dopo appena due minuti di gioco, beneficiano dell’inventiva e della lucidità del mediano di apertura Niccolò Dragoni che realizza una bella meta tra i pali coronando ancora una volta una bella azione corale. Logi trasforma, facilmente, la quarta segnatura che da diritto al consueto bonus. Al 10’ accorcia le distanze la squadra amaranto, con una rabbiosa percussione del suo capitano, Dario Basha, che culmina nella meta. La segnatura dei padroni di casa è solo un modesto sbandamento, perché i fiorentini riprendono a tessere le proprie trame di gioco e dopo una manciata di minuti vanno nuovamente in meta con Dragoni, in velocità, ancora tra i pali per la gratitudine di Logi, che continua a incrementare il punteggio dalla piazzola. Sorrentino e Falleri sfruttano tutta la profondità della panchina per mantenere alto il ritmo e la squadra si esalta agonisticamente in un confronto che vede gli avversari in difficoltà a sostenere il confronto. Sono i biancorossi a ruggire, letteralmente, su una splendida segnatura della terza linea Cosimo Michelagnoli che si divincola dal tentativo di placcaggio di tre avversari e allungandosi al massimo schiaccia l’ovale tra i pali. Logi trasforma, capitan Cosi reprime, giustamente, l’entusiasmo dei compagni. Poco dopo, siamo al 20°, è l’ala Niccolò Elegi a finalizzare una bella azione dei tre quarti che infieriscono su una difesa labronica ormai sfilacciata. Meta con trasformazione di Logi.

Nell’ultimo quarto d’ora il confronto non diminuisce certo di intensità, la fisicità resta elevata e l’orgoglio degli avanti amaranto è interpretato questa volta dal pilone Barducci che segna quasi in bandierina una meta che testimonia tutto il valore della squadra livornese. L’ultima parola spetta però ai fiorentini e arriva proprio allo scadere con un’altra bella azione manovrata che porta in meta l’implacabile pilone Clemente Zileri. Logi trasforma e diventa, con 15 punti messi a segno, il miglior marcatore di giornata della propria squadra.

Bello il corridoio e l’abbraccio in mezzo al campo, finale adeguato ad un incontro giocato nel segno del reciproco rispetto e della lealtà. Lancio delle maglie biancorosse nell’aria tiepida della bella serata livornese e canto di vittoria d’ordinanza. Sorrentino e Falleri soddisfatti per il livello di gioco interpretato e per il ritmo tenuto alto dall’inizio alla fine. Fra poco arriva il difficile, i ragazzi sembrano pronti e motivati, la voglia di riprendersi un ruolo da protagonista a livello nazionale cova fin dallo scorso settembre, i prossimi impegni saranno quelli decisivi.

LIONS AMARANTO LIVORNO – AEROPORTO FIRENZE RUGBY: 10-55 (p.t. 00-20)

Marcature: 3’ mt Caneschi V. ntr (0-5); 19’ mt Di Donna tr Logi (0-12); 30’ cp Logi (0-15); 35’ mt Cervellati A. ntr (0-20).
S.t.: 2’ mt Dragoni tr Logi (0-27); 10’ mt Lions ntr (5-27); 14’ mt Dragoni tr Logi (5-34); 16’ mt Michelagnoli tr Logi (5-41); 20’ mt Elegi tr Logi (5-48); 30’ mt Lions ntr (10-48); 35’ mt Zileri tr Logi (10-55).

Aeroporto Firenze Rugby U18: Santoni P., Elegi, Logi, Ciullini, Caneschi V., Dragoni, Cervellati A., Cosi (cap.), Di Donna, Michelagnoli, Biagini, Posarelli, Zileri, Casini, Sguerzo. A disposizione: Panerai, Lascialfari, Burattin, Sacchi, Santoni M., Landini
Tecnici: Peppe Sorrentino e Marco Falleri

Effecì – Foto: Andrea Caneschi