Serie C1: Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 cade a Pisa

  • 8 Novembre 2018

Gli infortuni e l’indisciplina segnano la gara dei biancorossi

Pisa – Dopo un inizio di campionato in salita, i ragazzi di Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 vanno ad affrontare in trasferta il CUS Pisa, altra squadra che aveva accumulato tre sconfitte nelle prime tre giornate. Due squadre affamate di punti, con i padroni di casa che partono leggermente favoriti dal fattore campo. La partita si gioca su un sostanziale equilibrio. I pisani partono forte ma non riescono a superare la difesa biancorossa. Riescono a passare in vantaggio con una meta realizzata all’inizio del secondo quarto ma vengono riacciuffati subito nel punteggio dalla meta messa a segno da Meroni che finalizza il lavoro del pacchetto di mischia biancorosso. Prima della fine del tempo però i padroni di casa segnano una nuova meta. La partita è sentita da ambo le parti e l’arbitro spedisce fuori per dieci minuti un giocatore pisano e Pratesi, entrambi coinvolti in una scaramuccia. Prima della fine del primo tempo è Peri a ricevere il cartellino giallo per un placcaggio in ritardo. La prima frazione è ad appannaggio del CUS Pisa, che chiude sul 10 a 5.

Nel secondo tempo permane principalmente una situazione di gioco rotto, non molto spettacolare, ed il tabellino si muove solo per i piazzati. Nell’ultimo quarto, quando sembrava che la mischia fiorentina stesse prendendo il sopravvento, due infortuni in prima linea, a Pratesi e Stellini, rendono difficile la rimonta. La prima linea viene cambiata quasi completamente ed i fiorentini non riescono più a gestire il gioco. Il match si chiude così sul 16 a 8. Ai due infortunati, lussazione alla spalla per Stellini ed al gomito per Pratesi, vanno tutti gli auguri degli appassionati fiorentini per un pronto recupero.

Le dichiarazioni del tecnico Paolo Sposato

Grossa delusione, domenica. Speravamo di dimostrare qualcosa di più sul campo del CUS Pisa, contro una squadra che come noi era ultima in classifica. Uno scontro diretto, era importante fare risultato, vincere, anche per cancellare le due sconfitte in casa che, soprattutto quella con i Lions Amaranto, hanno lasciato il segno sulla squadra.
Probabilmente i ragazzi non sono ancora pronti a questi scontri improntati molto sul piano fisico, anche se loro erano alla nostra portata. Sulle fasi prolungate, sulla continuità di gioco non siamo riusciti a mantenere il possesso. Abbiamo commesso tantissimi errori individuali non provocati: passaggi avanti, tenuti e falli, tantissimi falli. Mettiamoci anche i cartellini gialli, uno a Pratesi ed uno a Peri, e soprattutto i due infortuni a metà del secondo tempo, quando i pisani erano un poco in calo dal punto di vista della tenuta fisica e noi eravamo ancora forti. Sia Pratesi che Stellini erano due giocatori che meglio stavano giocando e che avevano mantenuto la padronanza ed il confronto con gli avversari e sono dovuti uscire, oltretutto per due infortuni abbastanza gravi che hanno pesato sull’ultima mezz’ora di gioco. Resta il fatto che i pisani erano meritatamente in vantaggio, avevano fatto due mete e tenuto bene la difesa.
Niente da dire. Non siamo ancora con la testa in C1. Mi space dirlo, è una constatazione dura. Spero che nelle prossime settimane riusciremo ad entrare in quest’ottica perché la squadra c’è, il gruppo c’è, i ragazzi sono forti. Si tratta solo di riuscire a trovare i meccanismi.

Toscana Aeroporti I Medicei tornerà in campo per il derby con i Cavalieri Union Prato Sesto in trasferta. L’appuntamento è per domenica 18 a Sesto alle 14.30.

Gianni Savia – Ph. Donatella Bernini