Si è concluso il ‘6 Nazioni’ Femminile, partito dal Mario Lodigiani lo scorso 6 febbraio.

  • 24 Marzo 2015

In campo quella sera Italia e Irlanda, la terza e la prima classificata del Torneo.

Firenze, 24 marzo 2015 – Con la giornata di domenica 22 marzo si è concluso il Torneo delle 6 Nazioni Femminile, che si era inaugurato nella fredda serata di venerdì 6 febbraio allo Stadio Mario Lodigiani di Firenze.
Ha sollevato la Coppa, con l’orgoglio di aver guidato una grande squadra, la Capitana irlandese Niamh Briggs che in quella serata fiorentina di grande rugby era sul prato del Lodigiani.

La squadra padrona di casa, l’Italia, ha centrato la sua miglior stagione di sempre, cogliendo tre bellissime vittorie che l’hanno proiettata al terzo posto finale che le garantisce la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo.
Giova ricordare che mai nessuna nazionale italiana aveva raggiunto un simile, glorioso piazzamento.

Quella che agli spettatori meno attenti era sembrata una debacle della squadra italiana, conteneva i semi delle successive vittorie: difesa strenua ed efficace, capacità di lettura del gioco, preparazione atletica di primo livello, abilità individuali di prim’ordine.
Mancava solo quella coesione data dal giocare insieme, come sottolineato in conferenza stampa dall’ottimo staff tecnico.

Una delle due migliori ‘metawomen’ del Torneo è l’italiana Maria Magatti che anche nella premiere fiorentina aveva lasciato il segno con una meta allo scadere che aveva fatto ‘esplodere’ la tribuna del Lodigiani, ‘sold out’ per l’occasione.

Ad aggiungere valore alla prestazione delle ragazze delle due squadre, l’assoluto dilettantismo: per poter giocare insieme per i due mesi scarsi del Torneo, negli altri dieci abbondanti le ragazze hanno dovuto fare letteralmente i ‘salti mortali’, per poter incastrare gli impegni lavorativi, familiari e sportivi. Ma questa è ‘solo’ un’altra delle strade in salita di cui è fatto lo sport dilettantesco, ancor di più quello femminile.

Quindi brave alle Azzurre, come alle Irlandesi e a tutte le altre squadre che hanno con orgoglio difeso i colori delle 6 Nazioni che si contendono il Torneo più antico del mondo, con l’augurio di rivivere la magia del Torneo a Firenze.

Immagine: Fir